MuseumWeek2016

Ci sono momenti in cui i social diventano un luogo di cultura e cultura diventa il tema principe di ogni discussione e di ogni trend. Sono momenti speciali come è speciale la MusemWeek, o meglio la #MuseumWeek visto che è uno dei pià grandi eventi di Twitter.

Siamo quindi felici di dare la parola a Hanni Janett, Mariela Quartararo e Francesco Ghizzani Marcìa che ci spiegheranno che cos’è la MuseumWeek e perchè l’edizione 2016 è stata speciale per loro.

@MassaciuccoliRo tra i più attivi musei della Museumweek del 2016!
@MassaciuccoliRo tra i più attivi musei della Museumweek del 2016
@MassaciuccoliRo è stata, anche quest'anno, la presenza più incisiva della Museumweek!

Che cos’è @MassaciuccoliRo?

Area archeologica Massaciuccoli

@MassaciuccoloRo rappresenta l’account Twitter ufficiale di Massaciuccoli Romana: un’Area archeologica di età romana nel Comune di Massarosa (LU), adagiata sulle sponde dell’omonimo lago e circondata da paesaggi incantati.

Il sito si compone di due zone: le terme private della famiglia Venulei sul terrazzamento davanti la Pieve di S. Lorenzo e l’edificio rustico e fattoria ai piedi della collina. Quest’ultima, tagliata in due dalla strada moderna, è oggi visitabile grazie a due padiglioni espositivi che la proteggono, rendendone facilmente visibili i resti anche in giornate non soleggiate. I resti delle terme private sono fruibili h24, mentre i due padiglioni rispettano orari di apertura variabili a seconda delle stagioni.

Se avrete il piacere di visitare questi magici luoghi sarete accolti dai cittadini e volontari del Gruppo Archeologico Massarosese – G.A.M. che saranno felici di accompagnarvi nella visita dell’Area, rispondendo a tutte le vostre domande e sciogliendo ogni vostra curiosità. Infatti #ilnostromuseoèdifferente perché da noi puoi fotografare, correre, giocare, toccare, portare animali, mangiare e immergerti nella realtà del mondo romano con i nostri laboratori, i nostri eventi rievocativi e i nostri banchetti a lume di lucerna…

Qual è la nostra più ambita ricompensa? Ma ovviamente i sorrisi di grandi e piccini, le domande dei bimbi curiosi e il loro entusiasmo, perché siamo sicuri di trasmettere loro ricordi importanti ed educativi. Quando, poi, li vedi tornare una seconda volta o di anno in anno per i nostri eventi, lì capisci che sei riuscito a trasmettere qualcosa di veramente importante. Qui la Pagina Facebook con i costanti aggiornamenti e eventi.

Che cos’è la #MuseumWeek?

MuseumWeek
La #MuseumWeek è un evento social nato in Francia che vede per una settimana i musei di tutto il mondo si confrontano al suono dei cinguettii di Twitter. Per l’edizione 2016 sono stati 77 i Paesi coinvolti, 2800 i musei partecipanti e ben 259 di questi erano italiani: grandissimi, grandi musei ma sopratutto… piccoli!

Durante la MuseumWeek ad ogni giorno della settimana viene assegnato un tema e un hashtag. I temi del 2016 sono stati: #loveMW #heritageMW #zoomMW #futureMW #secretsMW #peopleMW #architectureMW. Qui il programma ufficiale.

Lo scopo ultimo non è un premio in soldi o materiale, ma la possibilità di far conoscere il tuo museo, la tua realtà culturale in tutto il mondo grazie all’interazione massiva e concertata di milioni di persone, che su Twitter rappresentano follower, tweet, retweet e citazioni.

MuseumWeek Massaciuccoli Romana

Ecco come è andata la #MuseumWeek2016 per @MassaciuccoliRo: behind the scenes

E’ stata una settimana dura, veramente dura, durante la quale abbiamo davvero faticato, facendo appelli a parenti ed amici, alternandoci alla guida dell’ account ufficiale dell’Area Archeologica e vivendo con il cellulare in mano per rispondere il prima possibile ai tweet!

Noi non abbiamo Social Media Manager retribuiti che si dedichino a questo tipo di attività ed abbiamo fatto tutto da soli a suon di tweet, retweet e video in diretta su Periscope. Questa gestione un po’ homemade della settimana, seppur faticosa, ci ha permesso di avere un contatto forte, diretto, colloquiale e amichevole con tutti i nostri follower senza distinzione d’importanza.

Siamo un gruppo di persone e professionisti con competenze ed esperienze diverse e questo ci ha aiutato a consigliarci seguendo le indicazioni dei più esperti, in una sorta di apprendimento dinamico anche basandoci sui profili di realtà più grandi e strutturate di noi. Ci addormentavamo sul computer per svegliarci con lo smartphone in mano. La prima cosa da fare ogni mattina erano dare e ricevere aggiornamenti sulle oscillazioni della classifica sulla nostra chat privata di Whatsapp: “siamo ancora primi?” “siamo scesi da ieri e non ci muoviamo da lì: presto, twittate!” seguito da momenti di panico totale, “i giapponesi ci sono alle costole”. E si ripartiva con un nuovo hashtag e gli stessi problemi del giorno precedente: fidanzati abbandonati, pranzi con amici vissuti da asociali, ricerca di parenti e conoscenti da coinvolgere.

Le uniche parole che ti interessavano durante la settimana della #MuseumWeek iniziavano con # o @ e si andava in crisi non appena Twitter ti bloccava temporaneamente. Beh, sì, succede anche questo durante la MuseumWeek. Eravamo in un vero e proprio campo di battaglia social dal quale però non sono usciti né vincitori né vinti, ma musei soddisfatti, fatti di persone soddisfatte! E noi siamo stati la legione romana in formazione più pronta e attiva per farsi conoscere al meglio!

Tanto rumore, ma non per nulla

MuseumWeek MassaciuccoliRo

MuseumWeek MassaciuccoliRo
Uno dei valori maggiori della MuseumWeek è che ti aiuta a conoscere soprattutto i piccoli musei, quelli, insomma, che altrimenti avrebbero poca visibilità . Se si guarda la classifica finale dei twittatori più presenti si noterà, infatti, che questi sono principalmente musei piccoli o poco conosciuti. Certo, ci sono anche i grandi musei come il British Museum e il Louvre, ma loro non hanno bisogno di farsi conoscere!

Per i piccoli musei i social network sono ossigeno puro, perché li aiutano a farsi conoscere senza costi aggiuntivi e diventano incubatori di idee e nuove collaborazioni. L’aiuto nasce spontaneo senza bisogno di appelli o strategie. Questo evento è, insomma, un trampolino di lancio: ti fai conoscere, tutti parlano di te, tu parli con tutti; insomma una versione moderna delle terme romane! Se riesci a far esclamare: “fantastico, verrò sicuramente a visitarvi!” hai raggiunto il tuo risultato.

Succede anche che attraverso i social diventi amico di altri piccoli musei come il tuo, scopri nuove idee, nuovi musei da visitare e realtà veramente interessanti come l’Associazione piccoli Musei! La rete dei piccoli musei ci è stata di enorme supporto: sono stati tutti con noi fino alla mezzanotte e oltre, di quella domenica 3 aprile in cui tutto è finito. A parlare di cibo, di cultura, di idee, collaborazioni, di parenti arrabbiati perché la mezzanotte è passata da ore e tu sei ancora su Twitter!

Grazie anche alla rete di piccoli musei che ci ha sostenuto abbiamo ottenuto il risultato meno prevedibile, per il secondo anno consecutivo cioè essere tra i primi musei più incisivi sui social media durante la #museumweek.

Un bravi e un super grazie dal Team de Lo-Studio a tutto il team di @MassaciuccoliRo ed in particolare a

Dott. Francesco Ghizzani Marcìa –  Direttore scientifico dell’Area di Massaciuccoli Romana
Dott. Mariela Quartararo – Archeologa, volontaria e segretaria del gruppo archeologico
Hanni Janett – Tesoriera e vice-segretaria del gruppo archeologico

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